Nato a Borgo a Mozzano (LU) nel 1951, si è diplomato in canto (Basso) all'Istituto musicale "Boccherini" di Lucca, studiando poi al Centro di perfezionamento per artisti lirici della Scala di Milano.
Ha vinto i concorsi Anal Nazionale (Palermo, 1971, 1972, 1973), A. Belli di Spoleto (1977), Città di Adria (Rovigo, 1980), Laboratorio Lirico Internazionale di Alessandria (1980), Voci nuove per la lirica di Torino (1980), Concorso lirico internazionale di Veviers (1981), e Toti Dal Monte di Treviso (1981).
Ha cantato nei più importanti teatri italiani ed europei, tra i quali La Scala di Milano, Arena di Verona, Regio di Torino, Comunale di Firenze, Filarmonico di Verona, Verdi di Trieste, Massimo di Palermo, Municipale di Piacenza, Ponchielli di Cremona, Grande di Brescia, Opera di Roma, Greco di Taormina, Torre del Lago Puccini, Anfiteatro Romano di Cagliari. Si è esibito a Vienna, Parigi, Ginevra, Sofia, Dortmund, Frankfurt, Düsseldorf, Bern, Varna, Casablanca, Rabat, Malta, Ludwigshafen, Saarbrücken, Lyon, Lemans, ecc., e al Festival Mozartiano di Salisburgo.
E' stato diretto, tra gli altri, da Muti, Abbado, Oren, Arena, Guadagno, Gomez-Martinez, Severini, Bibl, Metha, Handt, Renzetti, Navarro, Rizzi, Campanella, Giovannetti, Sergerstan, Varon, Bellugi, Akewall, Czepiel, Clemencic, Bareza.
Ha partecipato a spettacoli con la regia di Edoardo De Filippo, Enriquez, Montaldo, Gregoretti, Proietti, Crivelli, Maestrini, Verdone, Puecher, Landi, Capolicchio, Espert, Varnos, ecc.; alcuni spettacoli sono stati ripresi dalla Rai.
Ha inciso La serva padrona di Pergolesi e di Paisiello (Frequenz), I pazzi per progetto di Donizetti (Bongiovanni), Prima la musica, poi le parole di Salieri (Bongiovanni), Da capo di Luporini (Edipan) e Francesca da Rimini di Zandonai (R.C.A.); nonchè, in videocassetta, Turandot e Tosca. Per quattro anni consecutivi ha cantato al Festival Internazionale dell'Operetta di Trieste (Pipistrello di Strauss, La vedova allegra di Lehar e Boccaccio di Suppè).
Ha preso parte al film La vita di Puccini per la ORTF, con Pavarotti, Domingo, Carreras e Mirella Freni.
Intrapresi gli studi musicali all'età di sei anni, N. D'Angelo approfondisce per vari anni lo studio delle forme classiche, dedicandosi inoltre ad esperienze di improvvisazione musicale.
Studia dapprima al conservatorio "V. Bellini" di Palermo e, successivamente, al "Cherubini" di Firenze, frequenta la classe di composizione di Gaetano Giani-Luporini e si diploma brillantemente in chitarra sotto la guida di Alvaro Company. Contemporaneamente segue i corsi che Company tiene ad Arezzo, Montecatini e Pescara, collaborando in qualità di assistente.
Le composizioni per e con chitarra hanno tra i suoi lavori un ruolo di evidente privilegio e vengono inserite frequentemente nei recital di alcuni tra i più famosi chitarristi del mondo. E' stato ospite, in veste di interprete e/o compositore, dei festival di numerose associazioni concertistiche italiane e si è inoltre esibito come solista e in formazioni cameristiche in Francia, Olanda, Grecia, Svizzera, Portogallo, Germania, U.S.A. e Canada. Ha collaborato con le orchestre del "Maggio Fiorentino", "Provinciale Barese", "Regionale Toscana" e Gli Armonici di Palermo. Ha ottenuto il primo premio al concorso internazionale di composizione per chitarra "A. Segovia" (Granada, 1991) e al concorso di Tokio (1984) con Due Canzoni Lidie, brano che vanta quindici incisioni negli ultimi anni. Gli è stato conferito nel 1996 uno "Special Prize" dalla "Ibla Foundation" di New York e nel 1997, in occasione del "2° Convegno di chitarra" di Alessandria, il premio "La chitarra d’oro per la composizione". E' docente di chitarra presso l'Istituto musicale "P. Mascagni" di Livorno e ha tenuto seminari di chitarra e di composizione per chitarra in molte città italiane e in U.S.A., Canada, Spagna e Germania. Ha tenuto nel 2005 la cattedra di chitarra e nel 2006 un corso di composizione alla Indiana University di Bloomington (U.S.A.).
Pubblicazioni:
Due Canzoni Lidie ed. Max Eschig
Quattro Travestimenti ed. Max Eschig
Magie ed. Ricordi
Spazio ed. Max Eschig
Electric Suite ed. Ricordi
Introduzione e Aria ed. Lemoine
Discografia:
Magie ed. Giulia Record
Oneiron ed. Suvini-Zerboni
Ensemble Ricercare, dir. L.Brouwer ed. Giulia
R. Luciani Contemporary Classics ed. Primrose-Music
Leo Brouwer Presents ed. Frame
Isola ed. Parc Music
Forbidden ed. Athena records
Allucinated memories ed. Unorthodox recordings
Homages ed. Magie Records
Incisioni della sua musica da parte di altri chitarristi:"Da Milano, Schubert, D'Angelo" (Pablo Marquez) ed. CD LEG"Winners: Aniello Desiderio" ed. Frame"Alberto Vingiano" ed.E.G.T."Crossing over" (Flavio Cucchi) ed. Arc Music"Contatos" (Cristina Azuma) ed. GSP"Recital" (Everton Gloeden) ed. EGTA Canzoni (Franz Halász) ed. BIS Fragments (Marek Wegrzyk) ed. Cascavelle "Resonance" (Daniel Bolshoy) ed. Boldan music
"Printemps de la Guitare 2002" (Rémi Jousselme) ed. Kiwanis International
"Classicos del Siglo XXI" (Victor Villadangos ) ed. SADAIC
"Ritmata" (Hughes Kolp) ed. GHA
"Minimal Modal Guitar" (Anton Koudriavtsev) ed. Classic 2000
"Duo Cordes et Ames" (Sara Chenal and Oliver Pelmoione) ed. GEC
Musik für 1 und 2 Gitarren aus Renaissance und Moderne (P.Grees & M.Kläger) ed. Antes
Nato ad Arezzo nel 1967, inizia gli studi musicali presso il Conservatorio di Musica "L. Cherubini" di Firenze nella classe di Antonio Vitale. Nel 1982 vince il concorso presso l' OGI-Orchestra Giovanile Italiana e due anni dopo, nel 1984, si diploma con il massimo dei voti.
Successivamente studia all' Accademia Internazionale di Musica di Biella con Antony Pay e alla Musikhochschule di Lubecca con Sabine Meyer.
Ha suonato come primo clarinetto nell'Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano, nell'Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, nella Malher Chamber Orchestra, nell'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, nell'Orchestra "J. Haydn" di Trento e Bolzano, nell'Orchestra Filarmonica Veneta, con direttori come Zubin Mehta, Riccardo Muti, Giuseppe Sinopoli, Myung-Whun Chung, Lorin Maazel; ha partecipato a tournée in Austria, Francia, Spagna, Polonia, Turchia, Cina, Giappone, Brasile, Argentina, Cile, Uruguay, Stati Uniti.
Nel 1997 ha vinto il terzo premio alla "Carl Nielsen International Clarinet Competition" a Odense, Danimarca.
Svolge attività sia come solista che con formazioni cameristiche, suonando in Italia e all' estero: Inghilterra, Scozia, Danimarca, Svezia, Germania, Grecia.
Nel 1999 ha ideato "Clarinetwork", piccolo allestimento scenico intorno alla musica del '900 per clarinetto solo.
Per oltre dieci anni ha ricoperto il ruolo di primo clarinetto nell' ORT-Orchestra della Toscana.
È docente di clarinetto presso l'Istituto Musicale Pareggiato "P. Mascagni" di Livorno e in questo ambito ha dato vita, con gli allievi della sua classe, al "Pithecanthropus Clarinet Ensemble", gruppo che ha al suo attivo già numerosi concerti in Toscana e fuori regione.
PITHECANTHROPUS CLARINET ENSEMBLE
Il nome del gruppo, PITHECANTHROPUS, non è un affettuoso omaggio all'omonimo preominide vissuto al principio del Quaternario (ma potrebbe anche esserlo) e i cui resti furono rinvenuti a Giava anni orsono, ma ad un celebre brano di Charles Mingus, che gli allievi della classe di clarinetto di Carlo Failli dell'Istituto Mascagni di Livorno hanno rispolverato grazie ai virtuosi arrangiamenti del sassofonista Diego Carraresi; il quale, oltre ad aver rielaborato per il gruppo alcuni standard jazz, ha partecipato in più di un'occasione come strumentista ai concerti. Insieme alla triade Mingus- Ellington-Carraresi, compaiono, nel repertorio dell' ensemble, anche autori come Bach, Mozart e Stravinsky, quindi, tanto per riassumere, i 'classici' del jazz, i 'classici' classici e un 'classico' del neoclassicismo ( neoclassico è l'aggettivo attribuito allo stile di Stravinskij che va dall'Ottetto per strumenti a fiato del 1923 fino all'opera The Rake's Progress La carriera di una libertino, del 1951). Fra gli agguerriti diplomandi e laureandi clarinettisti che compongono il gruppo, anche il 'mastro cuciniere' Failli, cui va il merito dell'ideazione e della tenuta di questa avventura sonora.
Claudio Vaira, nato a Carrara il 13-10-1953, ha compiuto gli studi di Composizione presso i Conservatori L.CHERUBINI di Firenze e G.VERDI di Milano, ricevendo da ciascun Maestro un arricchimento particolare della propria spiritualità, ottenuta con una paziente formazione artistica. È laureato con il massimo dei voti in: MUSICA CORALE E DIREZIONE DI CORO - Firenze ( M° Piero Luigi Zangelmi ), COMPOSIZIONE POLIFONICA VOCALE - Milano ( M° Edoardo Farina), COMPOSIZIONE - Milano ( M° Azio Corghi).
Si é perfezionato in Direzione di Coro , presso il Teatro Comunale di Firenze e la Fondazione Guido d’Arezzo, con i Maestri Fosco Corti e Roberto Gabbiani. In quella sede ha studiato inoltre ANALISI MUSICALE con il M° Romano Pezzati.
Ha vinto alcuni fra i più prestigiosi Concorsi Internazionali e Nazionali di Composizione fra cui citiamo:
International Composers Competition “GUIDO D'AREZZO” – Italy "L' Angelo", per 9 voci soliste. [ Presidente: Luciano Chailly . Componenti la Commissione: Carmelo Bernaola, (Spagna) Azio Corghi (Italia) Edison Denisow (U.R.S.S.) Helmut Lachenmann (Germania) Giacomo Manzoni (Italia) Sandor Szokolay (Ungheria]. (motivazione della vincita: “risulta di notevole interesse soprattutto per le tecniche vocali usate e per la chiarezza degli intenti formali”)
International Composers Competition “J.TURINA” - Sevilla - "Echosymphony", per grande Orchestra. ( President: Manuel Castillo).
International Composers Competition Joan Just I Bertran Igualada - Spain "Concerto per Corno e Orchestra". (President: Mn. Valentì Miserachs I Grau. Componenti la Giuria: Agustì Cohi I Grau, Carles Guinovarti I Rubiella, David Padròs I Montoriol, P.Ireneu Segarra I Malla, Lleonard del Rìo I Campmajò)
National Composers Competition “TORINO - Una Favola al Castello " "Piccola Fiaba", per oboe, pianoforte e voce recitante. (Presidente: Roman Vlad . Componenti la Commissione: Enzo Restagno, Giorgio Ferrari)
National Composers Competition for Organ “G.GABRIELI” Noale – Venezia “4 Meditazioni per organo”. (Presidente: Luigi Celeghin; Componenti: Ugo Amendola, Gian Paolo Chiti, Corrado Pasquotti)
National Composers Competition “O.MESSIAEN” - con “Canzona sopra SANCTA MARIA”, per organo. [President: Vittorio Fellegara Componenti: Angelo Paccagnini (Italia), Makoto Shinoara ( Giappone ) Andras Szollosy ( Ungheria ) Guido Turchi ( Italia )]
Ha scritto circa 130 lavori per vari organici vocali/strumentali, le cui prime esecuzioni in Europa, Asia ed America Latina, sono state curate da interpreti prestigiosi, fra i quali ricordiamo:
Roberto Fabbriciani, Jonathan Faralli, Francesca Della Monica, Susanna Menicucci, Bianca Barsanti, Gregorio Nardi, Guy Robert, Ensemble “LA MANTOVANA”, Claudio Bettinelli, Giancarlo Parodi, Elisa Luzi, Giorgio Revelli, Ensemble “ROSARIO”, Orchestra Sinfonica Satu-Mare, Orchestra Sinfonica “Mihail Jora”, Orchestra da Camera Lucchese, Orchestra Mussinelli, Coro “GES”, Stefano Agostini, Mauro Rossi, Angela Camerini, Lucia Neri, Paolo Pollastri, Stefano Cresci, Fabio De Sanctis, Riccardo Parrucci, Gloria Merani, Stefano Rizzelli, Quintetto “FONE’, Annamaria Fornasier, Ilio Barontini, Paola Lenzi, Giacomo Crestacci, Francesco Cipriano, Alessandro Carrieri, Simone Bensi, Francesca Rapetti, Simona Costantino, Roberto Masini, Federico Colombo, Annalena Aranguren, Stefania Politi, Manuela Pisani, Paolo Biancalana, Luciano Damarati, Marisol Gentile … e molti altri…
La sua musica ha sempre ricevuto entusiastica accoglienza di pubblico e critica, non ultimi gli oltre 24.000 ascolti sulla pagina personale di myspace www.myspace.com/claudiovairacomposer ed i molti downloads di proprie musiche sul sito http://www.free-scores.com/ oltre ai Concerti ed alle trasmissioni su RAI Radio3.
Fra i progetti compositivi del 2009-2010 spiccano nuove pagine dedicate a giovani talenti del panorama Concertistico Internazionale quali: Evva Mizerska, Maya Sapone, … nazionale: Giacomo Brunini, Dario Atzori, Elisa Azzarà.. ed a concertisti come Stefano Agostini, Mauro Rossi, Renata Sfriso, Filippo Burchietti... ed altri…
E’ titolare della Cattedra di Armonia, Contrappunto, Fuga e Composizione presso l’Istituto di Alta Cultura P.MASCAGNI di Livorno.
E’ stato Direttore Artistico della Casa Editrice POLIEDIZIONI MUSICALI, dal 1992 al 1997.
Ha diretto per circa 10 anni i Cori “Harmonia” e “Pro Cantione Sacra” di Carrara eseguendo un vasto repertorio pre-polifonico e rinascimentale .
Da diversi anni si occupa anche di sound engineering, con specializzazione nella teoria e tecniche microfoniche professionali applicate al contesto della Musica Classica/Contemporanea.
Mauro Grossi, nato a Livorno, si è brillantemente diplomato in pianoforte presso l’Istituto Musicale “P. Mascagni”, Diploma di Jazz conseguito con il massimo dei voti al Conservatorio "G.Puccini" di La Spezia; ha seguito il perfezionamento in piano jazz tenuto da Herbie Hancock al Mozarteum di Salisburgo, ha studiato composizione con il M° Gaetano Giani Luporini e direzione d’orchestra con Carlo Moreno Volpini.
Ha cominciato ad esibirsi come pianista da giovanissimo (Roma Folkstudio 1975) e dai primi anni ‘80 anche come direttore d’orchestra, compositore e arrangiatore.
Si è esibito con importanti musicisti tra i quali: Gilad Atzmon, Chet Baker, Jeff Berlin, Jay Clayton, Al Cohn, Eddie Lockjaw Davis, Curtis Fuller, Al Grey, Eddie Henderson, Robin Kenjatta, Peter King, Lee Konitz, Ray Mantilla, Jason Marsalis, Chuck McPherson, Alejandro Sanguinetti, David Schnitter, Tony Scott, Stan Sulzman, Bobby Watson, Paul Wertico, Kenny Wheeler, Ernie Wilkins, James Zollar. Ha collaborato con molti noti musicisti italiani tra i quali: Paolo Fresu, Enrico Rava, Bruno Tommaso, Giovanni Tommaso, Pietro Tonolo, Danilo Rea, Andrea Dulbecco, Enrico Intra, Giorgio Gaslini, Dino Betti Van Der Noot.
Dal 1993 al 1998 ha fatto parte del Maurizio Giammarco Heart Quartet. Nello stesso periodo é stato titolare di un duo con il clarinettista Gianluigi Trovesi. Dal 1997 al 2003 si cimenta con musica ebraica, con il trio "Shir-Am" insieme alla cantante statunitense Faye Nepon e al violista/violinista russo Igor Polesitsky. È apparso in innumerevoli importanti festivals e rassegne in Italia, Austria, Belgio, Canada, Francia, Germania, Paraguay, Polonia, Russia e Svizzera.
Ha vinto il concorso per arrangiatori di Barga 1987 ed è stato finalista a Leverkusen 1988.
Gli sono stati commissionati lavori per occasioni importanti come il 25° della Unione Europea Radiofonica EBU-UER, i due debutti della Orchestra Nazionale di Jazz (di cui è stato compositore, vicedirettore e codirettore), il progetto Invitation con R. Ottaviano con l’Orchestra Sinfonica di Bari (Bari Teatro Team e Roma Foro Italico), Orchestra della Civica al Piccolo Teatro di Milano 2006 come arrangiatore e 2007 come compositore direttore e solista.
Ha al suo attivo più di trenta dischi di musica Jazz, ma anche Gospel, Ebraica, Leggera e Colta tra i quali spiccano il 2° del Maurizio Giammarco Heart Quartet su etichetta Blue Note americana, uno a suo nome Bitter Cake Walk, uno in duo col vibrafonista Andrea Dulbecco dal titolo "Summer Suite" e nel 2007 col trio ARS3 dal titolo Distanze che ha ricevuto eccellente accoglienza dalla critica nazionale ed internazionale.
Con il trio Shir-Am3 esegue la title-track del film di Roberto Faenza "Prendimi l'Anima", prodotto e distribuito dalla Medusa Film. E’ coautore della colonna sonora del film Solometro di M. Cucurnia prodotto e interpretato da Michele Placido. Nell'ottobre 2002 si è esibito al conservatorio Tchaikowsky di Mosca rappresentando l'Italia per conto della Presidenza del Consiglio dei Ministri al Festival internazionale "Micholes". Ha suonato a Cracovia su invito dell'Istituto Italiano di Cultura alla prima celebrazione mondiale del Giorno della Memoria. Con la PMJO (Parco della Musica Jazz Orchestra) di Roma è invitato al Top Jazz 2008 di Reggio Calabria.
E' il direttore musicale arrangiatore del progetto L’amico del Vento di Stefano Cantini con Rita Marcotulli + quartetto d'archi divenuto da ottobre 2005 CD per la Egea riscuotendo ovunque grande successo di pubblico e critica. Con questo lavoro si è esibito al festival di Montreal e alla Musik Messe di Francoforte 2007 come pianista-direttore con grande successo personale.
E' direttore musicale e arrangiatore, del progetto dedicato alla figura di Dean Benedetti che diventerà tra breve CD a nome di Andrea Tofanelli.
Ha partecipato alla registrazione del disco Cirko Guerrini del saxofonista Mirko Guerrini e tra breve parteciperà alla registrazione anche del 2° CD del gruppo.
Si è esibito nel 2007 in duo con Stefano Cantini, col grande attore Giorgio Albertazzi nell’aula magna del Politecnico di Milano nello spettacolo intitolato Notturno Jazz.
Nel 2008 ha pubblicato un CD di solo piano intitolato Colori per l’etichetta Philology che è stato definito dalla critica uno dei migliori Cd dell’anno.
Sta per debuttare come pianista arrangiatore nel quartetto di Paolo Fresu con un importantissimo progetto da lui stesso battezzato LET’S GET FOUND dedicato a 10 brani manoscritti inediti di Chet Baker risalenti al 1961, scritti durante la sua detenzione nel carcere di Lucca e miracolosamente riapparsi dopo quasi mezzo secolo di oblìo.
Si sta completando la produzione del 2° CD del trio ARS3 con Attilio Zanchi e Marco Castiglioni che vede la partecipazione straordinaria di Gian Maria Testa e Sheila Jordan .
E’ in procinto di pubblicare in CD ulteriori diversi progetti, dal solo al grande gruppo, di cui è leader-ideatore.
È docente di Jazz dai primi anni ‘80 in scuole civiche e seminari e titolare dal 1993 della cattedra di Jazz presso l’Istituto di Alta Formazione Musicale “P. Mascagni” di Livorno.
Considerato unanimemente uno dei migliori didatti di jazz a livello nazionale, ha contribuito in maniera determinante alla formazione di numerosi importanti musicisti, basti citare per tutti Stefano Bollani.
STUDI MUSICALI
Paolo Tommasi è nato a Lucca nel 1958. Iniziato alla musica dalla madre Emma Lena (pianista), si è iscritto all'Istituto Musicale Pareggiato Luigi Boccherini nel 1971 studiando con Adolfo Farnesi (contrabbasso), Icilio Biagetti (teoria e solfeggio) e Renzo Gori (esercitazioni corali) sino al compimento inferiore. Ha proseguito gli studi con Franco Muzzi a Lanciano e Salvatore Villani a Firenze, diplomandosi in contrabbasso nel 1978 al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze; qui nel 1984 ha conseguito il compimento inferiore di composizione sotto la guida di Gaetano Giani Luporini. Successivamente si è perfezionato nel contrabbasso con Franco Petracchi nel 1988 al Campus internazionale di Sermoneta; ancora con Franco Petracchi nel 1988 al Corso internazionale Di Torroella di Montgri Barcellona; con Gary Karr nel 1988 Master class "Lario musica" Como.
CONCORSI
- Teatro Giuseppe Verdi di Trieste 22 gennaio 1978
Primo classificato concorso internazionale per Altro primo contrabbasso.
- Teatro Comunale Maggio Musicale Fiorentino 29 Maggio 1978
Primo classificato concorso nazionale per contrabbasso di fila.
- Teatro alla Scala di Milano 8 Dicembre 1978
Terzo classificato concorso nazionale per contrabbasso di fila.
CONCERTI
Ha suonato nell'orchestra del Maggio Musicale Fiorentino dal 20 ottobre 1976 al maggio del 1982 sotto la direzione di Riccardo Muti, Claudio Abbado, Carlo Maria Giulini, George Pretre, Gianandrea Gavazzeni, Gabriele Ferro, Hans Zender, Eugen Svetlanov, Daniel Oren, Jesus Lopez Cobos, Kurt Sanderling, Pier Luigi Urbani, Jerzi Semkov, Jhon Pritchard, Teodor Bloomfield, Aldo Ceccato, Ezra Rachim, Enrico Mori, Chung, Zubin Metha, Krisztof Penderecki,Jan Latham Konig.
Nell'Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova Marzo 2001 come contrabbasso solo nella produzione dell'opera The Banquet.
Dal 1976 ad oggi ha suonato nelle seguenti orchestre da camera :
Gruppo Strumentale "Cappella Santa Cecilia" diretto da Gianfranco Cosmi; Orchestra da Camera Lucchese diretta da Herbert Handt; Ensemble Barocco diretto da Severino Zannerini; Orchestra da camera F.M. Clan diretta da Fabio Neri; Orchestra Vincenzo Galilei diretta da Roberto Abbado e Giorgio Mezzanotte;
Orchestra Opera Barga diretta da Bruno Rigacci; Orchestra Fenaroli di Lanciano diretta da Nicola Samale e Call Stewart Kellog; Orchestra Aidem di Firenze diretta da Bruno De Sanctis; Complesso Boccherini di Lucca diretto da Olinto Barbetti; Musici Lucenses diretti da Aldo Priano; Orchestra di Torre del Lago e del Teatro del Giglio di Lucca sotto la direzione di Sanzogno, Guglielminetti, Campanella, Latham Konig, Rosada, Bellini.
Ha tenuto concerti come solista in duo e in piccole formazioni cameristiche di musica barocca, classica e contemporanea con Vegh, Pelliccia, Ormezowskj, Ughi, Rivera, Cucchi, Specchi, Aurigi, Ipata, Beluffi, Bruno, Bologni, Valli, Brodskji.
Ha studiato direzione corale con Samuel Vidas e George Robev, direzione d'orchestra con Gabriele Bellini, Piero Bellugi, Mario Gusella, Sergiu Celibidache.
Attivo come compositore e direttore d'orchestra ha tenuto proprie esecuzioni e concerti in Spagna, Germania, Italia, Polonia con orchestre e solisti intemazionali.
Dal 1977 è docente di Contrabbasso presso l'istituto Musicale Pietro Mascagni di Livorno.
Nato nel 1958, si diploma in flauto con lode nel 1975 presso l'Istituto Musicale Boccherini di Lucca.
Dal 1976 al 1978 si perfeziona con Severino Gazzelloni presso l'Accademia Musicale Chigiana di Siena ottenendo il Diploma di merito. Dal 1988 al 1993 frequenta il corso superiore di flauto tenuto da Conrad Klemm presso il Cnservatorio di Winterthur (CH), dove ottiene il Reifezeugnis (1991) ed il Solistendiplom (1993). E' stato primo flauto dell'Orchestra Giovanile Italiana. Ha collaborato con l' Orchestra Regionale Toscana e per molti anni ha ricoperto il ruolo di primo flauto in orchestre lirico-sinfoniche: Orchestra del Teatro del Giglio di Lucca, Sinfonica di San Remo, Festival Puccini di Torre del Lago (LU). Ha svolto e svolge attività concertistica con vari ensemble cameristici in Italia e all'Estero, partecipando a festival e rassegne come Biennale di Venezia, Alternative Lirique di Parigi, Festival Grec di Barcellona, Temporada Alta di Girona, Bologna Festival , GOG di Genova, Promenade Lirique di Tourcoing, Festival Italia di Edimburgo, Festival 900 di Trento, GAMO di Firenze, Bruxelles, Atene, Istambul e Festival di Campo de Jordao in Brasile.
Interessato ai linguaggi contemporanei, all'improvvisazione e al rapporto della musica con gli altri linguaggi artistici, ha collaborato con compagnie di danza e di teatro, componendo e rielaborando musiche per spettacoli teatrali. Per molti anni ha collaborato con l'attore Franco di Francescantonio. Lo spettacolo Recitarcanzoni, del quale ha curato l'arrangiamento e l'esecuzione musicale, ha ottenuto il Premio speciale della giuria al IV Festival Internazionale di Teatro “Monoki” di San Pietroburgo. Collabora con la Compagnia di danza "L'Ensemble" di Micha van Hoecke.
E' stato docente di flauto preso la Scuola di Musica di Fiesole.
Dal 1977 è docente di flauto di ruolo presso l'Istituto Musicale “P. Mascagni” di Livorno, e dal 2006 ne è Direttore.
Tiene corsi di specializzazione e master class presso varie istituzioni musicali.
Si è diplomato con il massimo dei voti presso l'Istituto musicale "L. Boccherini" di Lucca nel 1971, conseguendo nello stesso anno la maturità scientifica.
Nel 1976 è stato ammesso al corso di perfezionamento presso l'Accademia Chigiana di Siena tenuto da Severino Gazzelloni, ottenendo una borsa di studio, rinnovatagli anche l'anno seguente, e conseguendo nel 1978 il Diploma d'onore.
Successivamente si è perfezionato con Conrad Klemm presso l'Accademia Tifernate di Città di Castello e con Piernarciso Masi, seguendo i corsi di musica da camera presso l'Accademia "L. Perosi" di Biella.
Nel 1979 è risultato vincitore del Concorso nazionale "F.Cilea" di Palmi in duo con pianoforte.
Ha svolto attività concertistica come solista e in vari ensemble cameristici in Italia e all'estero, partecipando a numerosi festival e rassegne.
Dal 1975 è docente di ruolo della classe di flauto presso l'Istituto musicale "P.Mascagni" di Livorno e dal 1999 ne ricopre la carica di Vicedirettore.
Per Paolo Carlini con grande ammirazione e gratitudine - Sofia Gubaidulina
Scritto espressamente per il grande fagottista Paolo Carlini - Ennio Morricone
Ammirabile,insuperabile da tutti i punti di vista: flessibilita',ricchezza di suono, versatilita', immaginazione. Un fagotto di mille voci in una parola La perfezione. Con ammirazione, Suo amico - Luis de Pablo
Caro Paolo ho ricevuto, ascoltato e riascoltato piu' volte la tua registrazione delle mie "Cadenze Virtuose" una interpretazione splendida che rivela tutta la tua bravura. - Azio Corghi
Con tante scuse per la variazione difficile ma da lei cosi' ben eseguita.Suo - Jean Francaix
Dopo il diploma conseguito con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Ferrara sotto la guida di Vittorio Gavioli, si perfeziona con Marco Costantini e Klaus Thunemann.
Dal 1987 e' 1° fagotto solista dell'Orchestra della Toscana e collabora in tale ruolo con le orchestre del Teatro alla Scala di Milano, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, le orchestre dei Teatri Opera di Roma, Fenice di Venezia, Comunale di Bologna, Filarmonica della Scala e I Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone suonando sotto la direzione di Claudio Abbado, Riccardo Muti, Myung-Whun Chung, Esa Pekka Salonen, Eliahu Inbal, Daniel Harding, Daniele Gatti, Rafael Fruhbek de Burgos, Neville Marriner, Yeffrey Tate.Solista nel piu' importante repertorio per fagotto e orchestra a fianco di direttori quali: Hubert Soudant, Gabriele Ferro, Donato Renzetti, Lu Jia, DanieleRustioni, Giampaolo Bisanti, Luca Pfaff, Marco Angius, Moshe Atzmon,Francesco Lanzillotta,Yeruham Skarowsky, Alexander Schneider, Zsolt Hamar, Berislav Skanderovic, Marzio Conti, Marco Zuccarini, Lior Shambadal. Molto attivo nella musica da camera ha partecipato ad importanti festival collaborando con solisti quali Janine Jansen, Julian Raclin, Pavel Vernikov, Massimo Quarta, Alain Meunier, Franco Petracchi, Bruno Canino, Alessandro Specchi, Antony Pay, Hansiorg Schellenberger ed ha suonato presso Carnegie Hall di New York, Mozarteum di Salisburgo, Auditorium del Conservatorio di Tel Aviv, Auditorio Nacional di Madrid, Festival di Lubiana,Festival Open Air Monaco di Baviera, Festival Rhein Vocal am Mittelhrein, Le Nuite Musicales de Nice, Festival di Stresa, Emilia Romagna Festival, KKL Lucerna, Concert Hall Tokyo e Hong-Kong.Da sempre impegnato nella musica contemporanea ha collaborato con Luciano Berio, Sylvano Bussotti, Ludovico Einaudi, Sofia Gubaidulina, Jean Francaix.
Numerosi compositori hanno dedicato opere a Paolo Carlini determinando un considerevole sviluppo del repertorio solistico per fagotto dai premi Oscar Ennio Morricone e Luis Bacalov, Azio Corghi, Luis De Pablo, Giorgio Gaslini, Carlo Boccadoro, Carlo Galante, Marco Betta, Marcello Panni, Claudio Ambrosini, Giorgio Colombo Taccani, Nicola Sani, Nicola Campogrande, Andrea Battistoni, Giancarlo Cardini, Enrico Pieranunzi, Maurizio Fabrizio, Alessandra Bellino, Andrea Portera, Marie Incontrera, Mateo Soto, Matteo D'Amico, Luca Mosca, Alessandro Solbiati. Numerose le registrazioni discografiche in veste solistica per Sony Classical, CPO, Chandos, Naxos, Stradivarius, Tactus, Bongiovanni, Fone', Frame, Edipan, EMA VINCI Records, Amadeus regolarmente trasmesse da numerose emittenti: BBC Radio3, Radio France, Bayerisches Rundfunk, ORF, WDR, SWF, NDR, CBC Radio Canada, Radio Nuova Zelanda, Australia National Network, Birminghain Public Radio, New York Classical Music Radio Station, Radio Svizzera Italiana, Radio Swiss Classic, Rete Toscana Classica, Rai Radio 3. Regolarmente Invitato a tenere Masterclass e corsi di perfezionamento Conservatorio Superiore di Lione, New York University, Conservatorio Superiore di Siviglia, Haute Ecole de Musique di Losanna, Rachmaninov Conservatory di Rostov on Don, Kazan State Conservatory, Ural Music College di Yekaterinburg e numerosi Conservatori e Accademie Italiane.
E' docente di fagotto presso l'Istituto Superiore di Studi Musicali P. Mascagni di Livorno.
Stefano Cresci nato a Livorno, ha studiato oboe all'Istituto Musicale "P. Mascagni" di Livorno, sotto la guida di G. Tagliabue, diplomandosi col massimo dei voti. Appena diplomato vince un'audizione al Teatro Massimo di Palermo, dove rimane per due Stagioni musicali. Frequenta in seguito i "Corsi di qualifica professionale per orchestra" presso la Scuola di Musica di Fiesole, al termine dei quali partecipa, come primo oboe, alla tournee estiva dell'Orchestra Giovanile Italiana.
Collabora con l'Orchestra del teatro S.Carlo di Napoli sotto la direzione di D.Oren. La sua attività lo porta a suonare come primo oboe con diverse orchestre quali: O.R.T (Orchestra della Toscana), Maggio Fiorentino, Orchestra da camera di Bologna, Orchestra Sinfonica G.Verdi di Milano, Orchestra Regionale del Lazio, Teatro Regio di Parma, Orchestra da camera A. Modigliani e molte altre. Ha suonato con direttori come: Muti, Maazel, Mehta, Inbal, Bartoletti, Aronovich, Oren ecc.
Si dedica anche ad altri generi musicali, sue collaborazioni con artisti come: Rava, Bollani, Colonna, Girotto. Suona da molti anni in duo col chitarrista americano Anthony Sidney e col quintetto a fiato G. Cambini.
Ha effettuato concerti a Parigi, Amburgo, Friburgo, Atene, Lione. Attualmente è primo oboe con Cittàlirica Orchestra.
All'attività strumentale affianca quella didattica, per sei anni ha insegnato all'Istituto Musicale Par. "R. Franci" di Siena. Dal 2004 è docente di oboe all'Istituto Musicale Pareggiato "P. Mascagni" di Livorno.
Nata a Firenze, si interessa al pianoforte già a 5 anni mentre a 11 anni inizia l’intero percorso di studi pianistici con Maria Tipo, musicista di fama internazionale che la porta al diploma col massimo dei voti presso il conservatorio di Musica “Luigi Cherubini” dove ha l’opportunità, nel frattempo, di vincere diverse borse di studio.
Sono anni in cui il Conservatorio di Firenze offre la possibilità agli allievi più meritevoli di frequentare corsi ed insegnamenti di personaggi di primo piano della scena internazionale, come il Maestro Franco Rossi, violoncellista dello storico Quartetto Italiano, con il quale protrae per lungo tempo efficaci rapporti didattici e professionali nei suoi corsi di musica da camera. In tale atmosfera incontra e prende parte attiva all’ambiente culturale di musica cameristica dei corsi tenuti da Maureen Jones alla Scuola di Musica di Fiesole.
Un percorso ad alto livello nel quale inizia giovanissima una personale ed intensa attività artistica come concertista in tutta Italia: come solista con l’orchestra nel concerto di W.A.Mozart K.595 a Palazzo Pitti a Firenze, e contemporaneamente nelle più svariate formazioni cameristiche di strumenti a fiato e arco con le quali è impegnata frequentemente anche in Istituti di Cultura Italiani all’estero.
Nel prevalente contesto della musica da camera è invitata da Conrad Klemm, flautista di fama internazionale, come collaboratrice dei Corsi Internazionali di perfezionamento di Città di Castello (PG), durante i quali si evidenzia e partecipa come interprete al prestigioso Festival delle Nazioni, suonando in duo con C. Klemm e successivamente in altre istituzioni, col flautista Angelo Persichilli.
Da diversi anni il suo particolare interesse per il pianoforte a quattro mani è teso alla diffusione sia del repertorio classico che di una ragguardevole produzione meno nota ed eseguita del 900. Si è sviluppata una notevole attività concertistica generata da un profondo e continuativo impegno professionale con la pianista Victoria Pontecorboli con la quale, dal 1989 approfondisce e condivide contenuti, aspetti formali ed estetici di un vasto repertorio in relazione a curatissime proposte interpretative.
Non tralasciando mai di tradurre la sua esperienza artistica in chiari concetti nella didattica pianistica, ha iniziato come docente di pianoforte principale al Conservatorio di Musica “Claudio Monteverdi” di Bolzano e dopo aver insegnato parallelamente in moltissime Scuole Musicali toscane; attualmente è titolare della cattedra di pianoforte principale
Formatosi nella natia Rosario, in Argentina, arriva in Italia nel 1973 grazie alla borsa di studio ottenuta vincendo il primo premio “Vincenzo Scaramuzza” del “Fondo Nacional de las Artes” e del “Mozarteum Argentino”. Prosegue gli studi a Firenze con Alessandro Specchi e Maria Tipo, con Ludwig Hoffman a Monaco, e inizia una precoce carriera pianistica dopo aver vinto numerosi premi e menzioni speciali in importanti concorsi pianistici, tra i quali Busoni, Ciani, Pozzoli, Rina Sala Gallo, Cata Monti, il Beethoven di Vienna, Reine Elisabeth di Bruxelles, il Liszt-Bartók di Budapest e il Paloma O'Shea di Santander.
Si esibisce nei maggiori teatri del mondo, tra cui la Sala Philarmonia di Kiev, il Queen Elizabeth Hall di Londra, il Park Musik Hall di Dallas, il Musikverein di Vienna, il Teatro Colón de Buenos Aires e altre importanti sedi. E’ considerato un pioniere delle sfide pianistiche, e interprete di programmi ed opere di rare esecuzioni, interesse questo che culmina nel 2002, quando presenta in prima esecuzione mondiale una sua trascrizione pianistica della “Sagra della Primavera” di Stravinsky, confermando ancora una volta le sue straordinarie capacità tecniche e interpretative. Questa
unica trascrizione al mondo suscita l’interesse di Martha Argerich, che lo invita personalmente al “Progetto Martha Argerich” di Lugano, nel 2009.
Il legame con la leggendaria pianista argentina si trasforma in un’intensa collaborazione artistica. Con Argerich, Rivera si presenta in duo pianistico nel Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Lirico di Cagliari, Teatro Politeama di Catanzaro, Teatro Nuovo Giovanni di Udine, Festival Pianistico di Pietrasanta e Ascoli Piceno, fino al memorabile concerto del 19 e 20 ottobre 2012, al Teatro El Circulo di Rosario (Argentina) del quale, nel giugno 2014, sono usciti 4 cd, editi e distribuiti dalla
Irco di Buenos Aires, e per l’inaugurazione del nuovo Teatro Petrarca di Arezzo, nel dicembre 2015. Sempre per la Irco Cosentino di Buenos Aires ha registrato 2 Cd’s con trascrizioni e parafrasi di Opera di Franz Liszt e i 12 Studi trascendentali.
Daniel Rivera è ora molto attivo nel campo dell’insegnamento; oltre che essere Docente di Pianoforte Principale all’ ISSM Mascagni di Livorno e presso “Aimart” Accademia di Roma è spesso docente in corsi e master class di perfezionamento pianistico, in Italia e all’estero, come alla UNR, Università di Rosario (Agentina), Conservatorio di Udine, di Parma, di La Spezia, Lemmeintsitut di Leuven (BE), Vacanze Musicali Estive di Urbino, Festival Internazionale Duchi D’Acquaviva di
Teramo, Festival Internazionale della via Franchigena di Lucca e altre sedi ancora, e fa spesso parte di giurie di concorsi pianistici internazionali (Busoni, Liszt di Parma, Pozzoli di Seregno, Rachmaninoff di Morcone, San Marino, Ciudad di Ferrol, Ischia: ”Note sul Mare” etc. etc.)
Su Youtube si possono vedere e ascoltare più di 60 concerti dal vivo.
Nato nel 1965 a S.Arcangelo di Romagna (RN), ha compiuto i suoi studi presso il Conservatorio Musicale "G. Rossini" di Pesaro con il Maestro Federico Mondelci, diplomandosi in sassofono nel 1993 con il massimo dei voti.
Ha collaborato con le maggiori orchestre sinfoniche italiane: La Filarmonica della Scala, l’Orchestra Nazionale della RAI di Torino, l’Orchestra del "Teatro alla Scala" di Milano, l'Orchestra Internazionale d'Italia, l’Orchestra del Teatro dell'Opera di Roma, l’Orchestra Filarmonica di Torino, l'Orchestra Sinfonica di San Remo, l'Orchestra ProArte Marche, l'Orchestra Sinfonica della Repubblica di San Marino, sotto la direzione tra gli altri di Wayne Marshall, Riccardo Chailly, Giorgio Gaslini, Nicola Piovani (premio Oscar per la colonna sonora del il film "La Vita è Bella" di Roberto Benigni), Louis Bacalov (premio Oscar per la colonna sonora del film Il Postino di Michael Radford), Stelvio Cipriani, Stefano Ranzani, Gheorghi Dimitrov, Kristjan Järvi e Zoltàn Peskò.
Alcuni spettacoli a cui ha collaborato sono stati trasmessi sulla RAI (Estate Musicale Piazza si Siena a Roma,"Pavarotti & Friends da Modena), e concerti trasmessi in diretta su Radio RAI 3 e recente la collaborazione con il "Teatro alla Scala".
Si dedica con particolare impegno alla letteratura musicale del '900 destinata al sassofono con vari gruppi cameristici tra i quali: Ensemble di sassofoni "Hello Mr.Sax" diretta dal M° Mario Marzi, Saxophone Orchestra diretta dal M° Federico Mondelci, Duo sassofono e pianoforte Barbieri Pazzaglini, il quartetto di sassofoni "Sax Around", tenendo concerti per le più prestigiose associazioni italiane ed estere(Germania, Russia, Libano, Svizzera, Inghilterra…).
All'attività concertistica affianca quella didattica, partecipa in qualità di docente agli Stage Internazionali di Sassofono che si tengono ogni anno al Conservatorio città di Fermo.
Dal 1997 insegna presso l'Istituto Superiore di Studi Musicali "P. Mascagni" di Livorno.
Ha compiuto gli studi musicali in percussione e composizione presso il Conservatorio Statale di musica L. Cherubini di Firenze, diplomandosi con il massimo dei voti. Si è laureato in Sociologia dell'educazione presso l' Università degli studi di Firenze e diplomato in Didattica della musica presso il Conservatorio di Fermo. Si perfeziona prima allo Sweelinck Conservatorium di Amsterdaam e poi a Strasburgo.
Collabora come timpanista e percussionista con "l'Orchestra della Toscana" in maniera continuativa sin dalla sua fondazione nel 1981.
Ha fatto parte ed è chiamato tutt'oggi a collaborare con le più famose orchestre italiane, suonando nei più prestigiosi auditorium e teatri del mondo sotto la guida dei più grandi maestri (citiamo Giuseppe Sinopoli, Zubin Mehta, Yuri Temirkanov, Georges Prêtre, Carlo Maria Giulini, Daniele Gatti e Claudio Abbado).
Svolge attività solistica e cameristica, e tiene masterclass e concerti in tutti i continenti; ha collaborato con celebri compositori, tra i quali Luciano Berio, Salvatore Sciarrino, Franco Donatoni e John Cage. Molti compositori gli hanno dedicato i loro lavori; tra questi: Daniele Lombardi, Salvatore Sciarrino, Pier Alberto Cattaneo, Ideiko Inoara, Davide Zannoni, Stephen Dembski, Stefano Giannotti e Roberto Becheri.
Suona in duo con il flautista Roberto Fabbriciani.
Ha fatto parte del gruppo Les Percussions des Strasbourg dal 1993 al 1996 suonando nelle principali città europee. Collabora con numerosi ensembles, tra i quali il Contempo ensemble, L' European Music Project, Modern Times Duo, Richard Gagliano, I virtuosi di Mosca.
Collabora con l'Istituto di ricerca musicale Tempo Reale (informatica e computer music) fondato da Luciano Berio.
Ha al suo attivo molte incisioni discografiche con orchestra, gruppi da camera e, come solista, con case discografiche di primo piano. Da segnalare un CD solistico della ARTS dal titolo Percussioni XX secolo, contenente i brani più interessanti per sola percussione del secolo appena concluso, un CD della Stradivarius dal titolo Studi per l'intonazione del mare con musiche di Salvatore Sciarrino e un CD della Agorà dal titolo Hyxos insieme a Roberto Fabbriciani e Massimiliano Damerini.
Attualmente insegna presso l'Istituto Musicale Pareggiato P. Mascagni di Livorno, dove è docente della classe di strumenti a percussione, e collabora con la Scuola di musica di Fiesole in qualità di tutor per la fila della sezione delle percussioni dell'Orchestra Giovanile Italiana.
Ha compiuto gli studi musicali a Livorno dove si è diplomata a diciannove anni con il massimo dei voti e la lode. Successivamente ha frequentato il biennio di perfezionamento con C. Romano presso il Conservatorio Superiore di Ginevra, conseguendo il "Diplome de Perfectionnement".
Ha parallelamente seguito corsi di perfezionamento con importanti personalità del mondo musicale quali G. Carmignola, P.Vernikov, M.Sirbu, S. Accardo, N. Brainin e P.Farulli.
Ancora studente ha conseguito numerosi premi in concorsi nazionali ed internazionali (Stresa, Pisa, Chiavari).
Nel 1988 ha vinto il concorso per spalla dei primi violini presso l’Orchestra “Haydn” di Bolzano, ruolo che ha ricoperto anche in altre orchestre, tra cui la “Toscanini” a Parma e la “Camerata Musicale” a Pisa.
Ha vinto nel 1987 il concorso per “concertino dei secondi violini” presso l’orchestra del “Maggio Musicale Fiorentino”, ed ha esercitato tale ruolo per due anni.
Si è classificata Idonea al sesto posto nella graduatoria nazionale del Concorso per esami e titoli per insegmamento di Violino nei Conservatori di Stato: DM 18/7/1990.
Si è classificata prima idonea nella graduatoria del Concorso per esami e titoli per insegnamento di violino presso l'ISSM Mascagni di Livorno.
Si è successivamente dedicata principalmente alla musica da camera collaborando con numerose orchestre da camera tra cui “Carme”, “Orchestra da camera di Mantova”, “I Filarmonici di Verona”, "I Virtuosi dell'Accademia" e “Collegium Musicum”.
Dal 1993 al 2009 ha fatto parte dell'orchestra “I Virtuosi Italiani”, con il ruolo di concertino dei primi violini,con i quali ha effettuato concerti in importanti sale in Italia e all'estero (Unione Sovietica, Corea, Stati Uniti, Iraq, India, Brasile, Giappone, Gran Bretagna, Austria, Germania, Svizzera, Finlandia).
Ha effettuato incisioni per la EMI, TACTUS, ARCADIA e VERANY e registrazioni radiofoniche e televisive per la RAI, la Radio Francese e Radio Canada.
Ha parallelamente approfondito lo studio della prassi esecutiva barocca con strumenti originali, frequentando il corso annuale di violino barocco a Fiesole con L.Santos (Petit Band, Kuijchen). Collabora con gruppi specialisti come il “Ruggiero”, “L’Accademia de Li Musici”, “Ensemble Anciuti”, “Il Rossignolo”, “Auser musici”, “Ensemble San Felice”, "Musica Ricercata" e “L’Eloquenza” .
Ha frequentato il corso annuale di improvvisazione presso la Scuola di musica di Fiesole ed il corso annuale di tecniche di improvvisazione jazz presso “Siena-Jazz” e successivamente ha assunto la docenza del corso di “improvvisazione” per musicisti classici per gli studenti di Triennio Accademico a Livorno.
E’ docente di violino presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “P.Mascagni” di Livorno dove ha curato e diretto il gruppo d’archi dell’Istituto.
Ha frequentato il master di primo livello per “operatori musicali per orchestre infantili e giovanili” presso l’Università di Firenze- Scuola di musica di Fiesole.
Chiara Morandi violinista e violista, ha studiato violino sotto la guida del M° Andrea Tacchi presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze dove si è diplomata nel Giugno 2000 con il massimo dei voti. Ha proseguito i suoi studi in Germania presso la Musikhochschule di Freiburg sotto la guida di Nicolas Chumachenco conseguendo col massimo dei voti nel Luglio 2001 l’Orchestermusiker Diplom e, nel Luglio 2003, il Solisten Diplom in Violino. Ha frequentato corsi di perfezionamento di Violino con Yulia Berinskaya e con Salvatore Accardo presso l’Accademia W. Stauffer di Cremona e l’Accademia Chigiana di Siena e corsi di musica da camera con Bruno Canino, Alexander Lonquich, Rocco Filippini, il Trio di Trieste, il Trio di Parma ed il Trio Altenberg. Per la viola ha seguito i corsi di Antonello Farulli e Michael Kugel.
Ha partecipato a vari Concorsi Nazionali ed Internazionali conseguendo 15 Primi Premi. Nel 2004 riceve il Premio Speciale come migliore concorrente italiana al Concorso Internazionale per violino e orchestra "Valsesia Musica" di Varallo. Nel 2006 ha vinto il Concorso per Spalla dei Secondi Violini all’ORT-Orchestra della Toscana, ruolo che ricopre tuttora. Nel 2009 ha vinto il Concorso Internazionale per Violino bandito dal Teatro alla Scala di Milano. Sempre nel 2009 si è diplomata inoltre in Viola con il massimo dei voti, la lode e la Menzione d’Onore presso l’Istituto Musicale Pareggiato “P. Mascagni” di Livorno e nel 2010 ha vinto l’audizione per Prima Viola all’ORT-Orchestra della Toscana. Nel 2014 è risultata vincitrice 1ª in graduatoria all’audizione per il ruolo di Concertino dei Primi Violini con l’obbligo della Spalla presso l’Orchestra del Teatro “Carlo Felice” di Genova. Ha collaborato spesso con diverse orchestre in qualità di Spalla tra cui l’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova e dal 2007 per volontà di Salvatore Accardo ricopre il ruolo di Spalla dei Secondi Violini nell’Orchestra da Camera Italiana da Lui Stesso creata, con cui si è esibita nel 2012 alla trasmissione di Fabio Fazio “Che tempo che fa” in onda su RAI 3.
Ha all’attivo più di 1500 concerti tra cui numerosi recital ed esibizioni solistiche in tutta Europa. Si è esibita come solista con l’ORT-Orchestra della Toscana, l’Orchestra Festival Puccini, la Mihail Jora di Bacau, la Junge Kammer-Philharmonie di Freiburg, la MHS Orchester Freiburg, interpretando, fra gli altri, i Concerti di Beethoven, Mendelssohn, Saint-Saëns, Brahms, Bruch; nel Novembre 2011 ha l’onore di tenere un recital in duo con il famosissimo chitarrista americano Eliot Fisk e in Aprile 2014 con il celeberrimo pianista Bruno Canino. Nel Marzo del 2012 è stata invitata a partecipare come solista nei concerti per violino e orchestra di J. S. Bach alla prima edizione del Festival Internazionale "WorldBach-Fest", curato da Mario Ruffini e Ramin Bahrami. Impegnata in varie “Integrali”, ricordiamo quella delle Sei Sonate e Partite di J. S. Bach nel 2016 presso il Carcere di Sollicciano e nel 2017 al “Bach in Black” presso Palazzo Vecchio di Firenze.
Alla carriera di strumentista affianca con grande passione quella di docente: ha insegnato Violino al Conservatorio Statale “G. Puccini” di La Spezia, al Conservatorio Statale “F. Ghedini” di Cuneo e attualmente all’Istituto Superiore di Studi Musicali “P. Mascagni” di Livorno. Numerose le Masterclasses di Violino da Lei tenute tra cui quella presso l’Accademia “Stefano Tamburini” di Pontedera (PI) e dal 2012 quella estiva all’interno del Festival Musicale Internazionale dell’Accademia di Bertinoro (FC) in seno al quale si è anche esibita in duo col pianista Pier Narciso Masi. È proprio all'interno delle Masterclass che a Chiara nasce l'idea di creare un gruppo d'archi formato da i suoi migliori allievi. Nel 2011 prende forma l'EstrOrchestra, un gruppo versatile che si contraddistingue proprio per la sua freschezza, sia nel modo di proporsi in pubblico che per la scelta dei programmi sempre stuzzicanti. Dal 2016 EstrOrchestra è anche Associazione Culturale Musicale no profit, di cui Chiara ne è il Presidente e Direttore artistico.
Renata Sfriso deve la sua formazione al M°Cesare Chiti, violinista e direttore dell’Istituto Musicale P.Mascagni di Livorno che per tutta la sua vita è stato un ottimo didatta e un instancabile promotore della cultura musicale. R.S. si è diplomata come privatista a Firenze, non essendo ancora possibile conseguire il titolo di studio all’Istituto Mascagni di Livorno.
L'anno stesso del diploma, 1976, per circa 4 anni, ha collaborato con il Teatro Comunale di Firenze ed in seguito con l’Orchestra della Toscana.
Nel 1977 ha vinto 2 concorsi per violino di fila negli Enti Lirico-Sinfonici Carlo Felice di Genova e Orchestra dell'Opera di Roma.
All'inizio degli anni '80, partecipando all’Orchestra Giovanile Italiana ha potuto studiare con illustri musicisti e Maestri quali P. Farulli, M. Jones ed i componenti del Trio di Trieste.
In quel contesto è nato il quartetto d'archi “Crescendo” (di cui era 1° violino) con cui ha svolto attività concertistica per alcuni anni ed è stata chiamata dal M° Claudio Desderi come spalla della Camerata Fiesolana per il progetto Mozart-Da Ponte.
La sua formazione, nel frattempo si è ulteriormente arricchita nello studio del repertorio violinistico e da camera con i Maestri M. Fornaciari, S. Materassi, V. Tatrai, M. Sirbu, C. Romano e col Quartetto Amadeus.
A metà degli anni '90, specializzatasi in violino barocco alla Scuola Civica di Milano con D. Terenzio, ha partecipato ad eventi culturali dedicati alla riscoperta di compositori del ‘600 e ‘700.
In qualità di violista, ha collaborato ad alcune produzioni teatrali del gruppo milanese “Sentieri Selvaggi”, da ricordare “La buona Novella” su musica di De André con Claudio Bisio e Lina Sastri e “Nella colonia penale” opera da camera di P. Glass.
E’ stata fondatrice di alcuni insiemi cameristici, ognuno con caratteristiche distinte, svolgendo attività concertistica in Italia e all'estero:
- “Quartetto Crescendo” (primo violino), primi anni '80, repertorio quartettistico dal periodo classico al '900. Attività concertistica in Italia.
- “E.co. ensemble per l’esperienza contemporanea” (dal duo al settimino, specializzato nel repertorio dal '900 al contemporaneo), ensemble fondato alla fine degli anni ’80 e attivo fino ai primi anni del 2000. Partecipazioni a concerti , tournées e Festivals (Biennale di Venezia, festival di Edimbourg) in Italia, Belgio, Grecia, Turchia, Regno Unito e in America Meridionale (Brasile e Argentina).
- “Ardi cor mio”, metà anni '90 (violino solo, due violini, violino e violoncello con o senza basso con strumenti d'epoca), repertorio italiano e straniero del 1600 e 1700. Esecuzioni e registrazioni di inediti di Nardini, Manfredi Stradella.
- “Alma Tessara” e “Alma Trio” (violino, violoncello, voce e pianoforte), fondato nei primi anni del 2000 per la valorizzazione e la diffusione del repertorio di compositrici. Attività concertistica in Italia.
- “Open Ensemble” (trio archi e pianoforte con aggiunta occasionale di partecipazioni esterne) fondato nel 2005, repertorio dal duo al quintetto prevalentemente dell' '800 e '900. Attività concertistica in Italia.
- “Sounsev” (quartetto d'archi, flauto, clarinetto e arpa), specialmente rielaborazioni di repertorio orchestrale. Concerti in Toscana.
A queste attività si devono sommare periodiche collaborazioni in gruppi barocchi ed orchestre lirico-sinfoniche.
Dal 2007 al 2015 si è occupata della programmazione di concerti cameristici nella sua città.
Ha inciso due CD dedicati al compositore livornese Pietro Nardini con sue musiche inedite, eseguiti con l’Ensemble “Ardi cor mio” e pubblicati da Tactus e Brilliant.
Altre incisioni per le case discografiche Agorà, Fonè e per la rivista “Amadeus”.
Parallelamente agli studi scientifici si è diplomato in Pianoforte (Lucca 1980) ed in Direzione di coro (Bologna 1984).
Nell'approfondimento degli strumenti storici a tastiera ha studiato con D. Chorzempa alla Scuola di Musica di Fiesole ed ha seguito corsi di interpretazione a Londra con K. Gilbert, K. Kite, a Verona con T. Koopman, specializzandosi nelle problematiche della realizzazione dell'accompagnamento dal basso cifrato.
A completamento del suo interesse per i problemi legati alla vocalità ed all'interpretazione della musica rinascimentale e barocca ha educato la sua voce durante vari corsi di interpretazione a cui ha partecipato, lavorando tra gli altri con I. Partridge, E. Kirkby, E. Tubb.
Ha esordito nel teatro, come Maestro sostituto e al cembalo in stagioni liriche, lavorando con i grandi nomi del Teatro Lirico internazionale ( V. Puecher, F. Crivelli, B. Menegatti, V. Bertinetti, C. Fracci, H. Handt, B. Rigacci, N. Wiss, G. Ravazzi ).
Ha partecipato alla produzione di più di trenta opere del repertorio internazionale. Tra queste ha suonato (maestro al cembalo) ne "Il giocatore di Cherubini" per i Concerti Italcable del Teatro Sistina di Roma, radiotrasmesso in diretta su Rai-Radio 3, 9 Novembre 1986 e (maestro al fortepiano) ne "I pazzi per progetto di Donizetti" ( stagione lirica del Teatro di Lugo di Romagna 1988, registrato dal vivo per Bongiovanni).
Come continuista ha collaborato con direttori e solisti quali F. Bruggen, A. Bijlsma, E. Ameling, D. Chorzempa, P. Pollastri, P. Kogan, M. Inoue, D. Gatti, nell'ambito della attività svolta con l'ORT-Orchestra della Toscana.Ha collaborato con The Consort of Musicke, come assistente preparando i cantanti e realizzando il continuo, in tre edizioni del Dartington International Summer School per la produzione di Masques ed opere inglesi di Purcell, Eccles, e Blow.
Con il Consort ha partecipato come attore-organista alla realizzazione del film documentario Banquet of Senses girato a Palazzo Te di Mantova per la Radio Televisione Olandese, incidendo anche, come organista, il cd con musiche di Monteverdi: Madrigali erotici e spirituali per l'etichetta Musica Oscura.
Con I solisti del Madrigale diretti da Giovanni Acciai ha suonato in numerosi concerti di musiche monteverdiane ed ha inciso, al cembalo, il Sesto libro dei Madrigali per Nuova Era.Collabora tra gli altri con Herbert Handt, Pro Cantione Antiqua, Paolo Pollastri, Sergio Azzolini, Angelo Bartoletti, Paul Goodwin, Rinaldo Alessandrini.
Come solista ha inciso, in prima mondiale, per Dynamic, Neue Clavier- Übung per clavicembalo di Kuhnau, imponendosi alla critica internazionale. ( …Micheli abbellisce i ritornelli con gusto ed immaginazione, e rende il clavicembalo vivo con una varietà di arpeggi ed articolazioni……..American Record Guide).
E' direttore ospite all' Università di Cincinnati, per la quale, oltre a collaborare come "maestro di stile" per la vocalità italiana, ha diretto "Alcina" di Haendel, per la regia di David Edwards, "Amore e Morte" su musiche di Claudio Monteverdi ed un opera sulla vita di Carlo Gesualdo da Venosa, con musiche di Alan Otte e madrigali di Gesualdo, entrambe con regia di Malcom Fraser.
E' invitato regolarmente a dirigere gruppi specializzati, quali Pro Musica, Andrea Amati Baroque Orchestra.
Ha collaborato come "coach" in Masterclass Internazionali sulla voce con G. Ravazzi, D. Ferro, C. Vilalta, H. Handt.
E' vicepresidente dell'Accademia Italiana di Canto, che promuove e produce lo studio delle opere del '700 italiano.
Pianista accompagnatore al Conservatorio di Genova (1985 - 1989) e di Parma (1990 - 1995) dal 1996 è titolare della cattedra di Esercitazioni Corali all'Istituto Musicale Mascagni di Livorno.
Diplomata in pianoforte, si è dedicata dal 1985 alla didattica musicale, iniziando una collaborazione con l'associazione "M. Clementi" di Vinci (FI) e, poi, con altri istituti e enti (Livorno, Cecina, Perugia, Firenze, Pisa, Ancona, Lucca, Cascina, Fiesole, Montecatini). Ha partecipato a corsi di specializzazione in didattica, propedeutica e musicoterapia, e si è diplomata in Didattica della musica nel 1987 al Conservatorio "L. Cherubini" di Firenze.
Autrice di articoli specialistici per "Bequadro", "La Cartellina" e "Musicascuola", ha partecipato a diversi convegni di didattica.
Insegna Propedeutica musicale all'Istituto musicale "P. Mascagni" di Livorno.
Paolo Sullo è laureato con lode nel 2005 in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo, presso l’Università di Roma ‘Tor Vergata’. Si è inoltre diplomato in Violino, Viola e Composizione presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, in Didattica della Musica presso il Conservatorio Gesualdo da Venosa di Potenza e in Musica Corale e Direzione di Coro presso il Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino.
E’ dottore di ricerca (2013) in 'Storia, scienze e tecniche della musica' (Università di Roma ‘Tor Vergata’) con progetto dal titolo I solfeggi della scuola napoletana del ‘700.
In qualità di musicologo ha partecipato, nell’ambito della ricerca di dottorato, a numerosi convegni nazionali e internazionali. I risultati delle sue ricerche sono stati pubblicati in diverse riviste scientifiche e molti contributi sono tutt’ora in fase di pubblicazione.
Intensa è anche la sua attività di musicista sia come violinista che come violista. Attualmente ha collaborato, in qualità di violista, con l’Orchestra dell’Opera di Roma e come violinista si esibisce in duo con la pianista Gaia Bottoni, con la quale condivide una ricerca volta alla riscoperta del repertorio italiano di fine Ottocento ancora non eseguito e scarsamente conosciuto.
La sua attività di insegnante spazia dal corso di Didattica delle pratiche musicali: Composizione e direzione di insiemi strumentali didattici tenuto presso l’Università agli studi di Roma “Tor Vergata”, alla docenza nel Liceo Musicale di Roma di Teoria, Analisi e Composizione, fino alla collaborazione con il progetto Sanitansamble in qualità di maestro preparatore delle viole. Attualmente insegna Storia e Storiografia della Musica presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Pietro Mascagni” di Livorno.
Elenco delle pubblicazioni.
Edizioni:
Alessandro Rolla, 24 Scale per violino e 24 Solfeggi progressivi con accompagnamento di un secondo violino, a cura di Paolo Sullo, Roma, SEdM, 2016. (Musica Strumentale 9). http://www.sedm.it/sedm/it/musica-strumentale/101-rolla-sullo.html
Monografie:
(con Peter van Tour) UUSolf, The Uppsala Solfeggio Database, a cura di Peter van Tour, Uppsala, 2016,. http://www2.musik.uu.se/UUSolf/UUSolf.php.
(con Annamaria Sullo) La Scuola di Musica nel Reale Albergo dei Poveri di Napoli, Grottaminarda, Delta3, 2007.
Mario Pilati: una nuova didattica della composizione, Grottaminarda, Delta3, 2006.
Articoli in periodici e atti di convegno:
Una lettura comparata delle sinfonie di Niccolò Jommelli custodite presso gli archivi romani, in Le stagioni di Niccolò Jommelli, a cura di Maria Ida Biggi – Francesco Cotticelli – Paologiovanni Maione – Iskrena Yordanova, Napoli, Turchini Edizioni, 2018, pp. 193-209.
Il solfeggio napoletano e gli schemi galanti: una sintesi, in La Cantata da Camera e lo Stile Galante. Sviluppi e diffusione della “nuova musica” tra il 1720 e il 1760, a cura di Stefano Aresi e Giulia Giovani, Amsterdam, Stile Galante Publishing, 2017, pp. 193-213.
L’impostazione didattica di Nicola Sala, maestro di Gaspare Spontini, in Musica e spettacolo a Napoli durante il decennio francese (1806-1815), a cura di Paologiovanni Maione, Napoli, Turchini Edizioni, 2016, pp. 417-454.
La scuola di composizione di Alessandro Speranza: dal contrappunto al solfeggio, in Alessandro Speranza e la musica sacra a Napoli nel Settecento. Atti del Convegno nazionale di studi (Avellino, 20-21 novembre 2015), a cura di Antonio Caroccia e Marina Marino, Avellino, ilCimarosa, 2016, pp. 179-188.
Una raccolta di solfeggi di Giovanni Battista Pergolesi, in «Studi pergolesiani / Pergolesi Studies» 9 (2015).
L’insegnamento del solfeggio nella classe di composizione di Fedele Fenaroli, in Vincenzo Pucitta. Il tumulto del gran mondo, a cura di Annamaria Bonsante, Cafagna Editore, Barletta, 2014, pp. 39-57.
I solfeggi di Alessandro Scarlatti e la tradizione didattica napoletana, in Devozione e Passione: Alessandro Scarlatti nella Napoli e Roma barocca, a cura di Luca Della Libera e Paologiovanni Maione, Turchini Edizioni, Napoli, 2014, pp. 323-355.
I solfeggi nella scuola di Nicola Zingarelli, «I Quaderni del Conservatorio Umberto Giordano di Foggia», 2/2014, a cura di Antonio Caroccia e Francesco Di Lernia, pp. 173-198.
Il sistema Abreu a Napoli: nascita e sviluppo di Sanitansamble, in Quando la musica cambia la vita: conoscere e interagire con “el sistema” Abreu, a cura di Antonio Caroccia e Augusta Dall’Arche, Aracne Editrice, Roma, 2014, pp. 57-68.
Lo studio del solfeggio nella scuola napoletana del Settecento, in Ars Sacra 2012. Cappelle Musicali, Suoni di Fede: Storia, Contesto e Liturgia, a cura di Luciano Rossi, Roma, UniversItalia, 2013, pp. 37-54.
La fortuna europea delle raccolte di solfeggi di Leonardo Leo, in «Studi pergolesiani / Pergolesi Studies» 8 (2012), pp. 407-433.
I Solfeggi di Alessandro Rolla nella didattica violinistica del XIX secolo, in Nicolò Paganini Diabolus in Musica, edited by Andrea Barizza and Fulvia Morabito, Brepols, Turnhout, 2010, pp. 457-468.
I Solfeggi di Leo e lo studio della forma nella Scuola Napoletana del Settecento, «Rivista di Analisi e Teoria Musicale», 1/2009, pp. 97-115.
Recensioni:
John W. Barker, Wagner and Venice, Rochester NY, University of Rochester Press, 2008, in «Drammaturgia musicale», 4/2010, pp. 110-114.
Articoli on line:
Maturità 2015: al liceo Musicale Teoria, analisi e composizione. La consegna per i ragazzi: realizzare un basso dato e creare melodie «con i gradi di riferimento», in «Corriere della Sera on line», 18/6/2015,
Compositore, studioso, direttore di coro, è nato a Certaldo (Firenze) nel 1961. Da sempre affascinato dal mistero, dal simbolo e, soprattutto, dalla meravigliosa ricchezza del reale, ha condotto gli studî musicali in parallelo a quelli in ambito letterario-filologico, filosofico-teologico, artistico (scultura), diplomandosi in PIANOFORTE, ORGANO E COMPOSIZIONE ORGANISTICA, MUSICA CORALE E DIREZIONE DI CORO (Conservatorio L. Cherubini di Firenze), COMPOSIZIONE (F. Morlacchi di Perugia), avendo come docenti: per il Pianoforte Clara Saldicco, Lydia Rocchetti, Francesco Dilaghi; per l’Organo Elisa Luzi e Clemente Terni; per la Musica corale Carlo Prosperi e Mario Fiorentini; per la Composizione Carlo Prosperi, Clemente Terni, Fernando Sulpizi. Ha approfondito per vari anni gli studi di greco e latino, in un intento di avvicinamento agli archetipi della lingua parlata e pensata, avvalendosi della preziosa competenza del dottor Arturo Perruccio. Ha inoltre affrontato lo studio dell’opera pianistica di John Cage sotto la guida di Giancarlo Cardini; del repertorio organistico antico con Clemente Terni.
Ha seguito regolarmente i corsi di SEMIOGRAFIA MUSICALE tenuti dal Centro internazionale studî ARS NOVA di Certaldo, con la docenza di Agostino Ziino, Nino Pirrotta, Kurt von Fischer, Giulio Cattin e F. Alberto Gallo. In tale ambito ha fatto pratica sugli strumenti antichi (in particolare il cornetto) sotto la guida di Domenico Mazziniani.
Ha approfondito lo studio e la pratica del CANTO GREGORIANO e della sua semiografia, dapprima a Cremona presso i corsi tenuti dalla Associazione Internazionale Studi Canto Gregoriano – con Nino Albarosa, Luigi Agustoni e Alberto Turco – e poi a Solesmes, in Francia, per due anni, studiando le questioni con Dom Jean Claire (ideatore della teoria modale ‘delle corde madri’) e Dom Daniel Saulnier.
È membro del Consiglio dei fondatori della Sezione musica della Fondazione E. Franceschini di Firenze (Società Italiana Studi sul Medioevo Latino), per la quale ha tenuto – insieme a Clemente Terni – corsi di Canto Gregoriano e Seminari (riguardanti musica antica, ma anche del Novecento).
Come organista presenta volentieri in concerto, accanto ai brani del repertorio più antico, composizioni contemporanee, più spesso lavori di Clemente Terni o proprî.
Ha collaborato, in veste di percussionista (campane, campanelli, tam-tam, metallofono, etc.), alla realizzazione di quasi tutti i retablos (brani in più quadri, con organici varî formati da strumenti e voci) composti dal maestro Terni.
Dal 1983 dirige la Corale Polifonica C. Monteverdi di Castelfiorentino, formazione a cui ha dedicato numerose composizioni originali ed elaborazioni e con la quale svolge una intensa attività concertistica.
Nel 2012 ha fondato il Gruppo vocale Prismatico InCanto, ottetto di voci al quale ha dedicato la composizione Considera il vetro (2013) (su testi di P. Florenskij) e col quale ha vinto il primo premio e due premi speciali (per l’esecuzione dell’Alleluia gregoriano Adorabo e del brano proprio Páter hemôn, migliore esecuzione di autore italiano contemporaneo) al III Concorso Internazionale A. Guanti di Matera (novembre 2013), con Giuria presieduta dal M° Walter Marzilli.
Le varie composizioni realizzate sono quasi una risposta, un rivivere creativamente gli esiti delle sue indagini, della sua ricerca. Come compositore ha ricevuto commissioni dalla Fondazione V. BUCCHI (Trittico per organo, in onore di Valentino Bucchi), dal MUSEO IDEALE di Vinci (per il quale ha composto L’amoroso enigma, per coro, contrappunti su temi da rebus musicali di Leonardo), dall’ACCADEMIA DEI LEGGIERI di San Gimignano (La leggenda di Santa Fina, per soli coro e strumenti) dalla Provincia di Livorno (Porte di luce e d’ombra, per soprano vl. vla. e timpani, tre liriche di Giorgio Caproni) dal Comune di Castelfiorentino per il Concerto di apertura delle Giornate Nazionali della Musica organizzate dall’A.I.S.M. (Della grave terra, su testo di Boezio, per coro e grande organico strumentale), dalle classi di flauto dell’Istituto P. MASCAGNI (Luminosità del soffio, sette piccoli doni per sette flauti).
Tra le composizioni, ricordiamo: Agnus occisus (1987-88) 7 visioni dall’Apocalisse di S. Giovanni, per ottoni e timpani; Ólbios hóstis (1989) da Pindaro, per coro di voci virili; Hyperborea (1989-90) per coro tripartito di voci femminili ed arpa; Dédyke mèn (1990) per voce sola, echi e risonanze, da una lirica di Saffo; O Diotíma (1995) per voce e flauto in sol, dedicato a Clemente Terni (come interprete); Páter hemôn (2005) oratio dominica per coro a 5-10 v.i.; Moto di nubi (1990) per scatola sonora; Ali sulla terra nera (1990) quattro piccoli poemi alati per quartetto di clarinetti; Mysterium Crucis (1995) per organo, da un pensiero di Guillaume de Normandie; Stellae inerrantes (1990) 7 immagini per arpa sola; Trittico per organo (1998) in onore di Valentino Bucchi (commissionato dalla Fondazione Bucchi); Prolegómena e Ricercare (1991) per batteria sola; Porte di luce e d’ombra (2000) tre liriche da Giorgio Caproni, per soprano, violino, viola e timpani; Luminosità del soffio, sette piccoli doni per sette flauti (2011), Considera il vetro, pensieri su tempo, eternità e visione di Pavel Florenskij (2013), Il sogno di Oengus (1998, rev. 2000) antica fiaba irlandese, per voce narrante e strumenti; L’ombra di questa orribile forza (1991) introduzione, allegro e corale, per violino solo, tamburo militare e piccola orchestra d’archi; Nascita di una dea nel cielo australe (1992), viaggio fantastico in compagnia di Notker, per orchestra (coro ad libitum); La leggenda di Santa Fina (1995) nove visioni per soli, coro e strumenti; Della grave terra (1994) per grande organico orchestrale, coro, due batterie e strumentario Orff, da un pensiero di Boezio; Transitus Francisci (2002) per soli, coro e orchestra.
Ha insegnato pianoforte per circa otto anni presso l’Istituto di Musica Sacra di Firenze, nonché negli Istituti Medi Superiori.
Dal 1993 è docente presso l’Istituto Musicale P. Mascagni di Livorno, dove attualmente insegna Teoria della Musica/Ear training e Pratica organistica nel Triennio accademico, Semiografia della musica nel Biennio, Teoria e composizione nella fascia preaccademica.
[Ultimo aggiornamento: 13 aprile 2016]
Fabio De Sanctis De Benedictis è nato a Pisa nel 1963.
Dopo la Maturità Scientifica ha conseguito i diplomi di Violino, Musica Corale e Direzione di Coro, Composizione, quest'ultimo con il massimo dei voti e la lode.
Ha frequentato triennalmente i corsi di specializzazione di Composizione con Giacomo Manzoni presso la Scuola di Musica di Fiesole (FI).
Vincitore di diversi concorsi nazionali e internazionali di Composizione, sue partiture sono pubblicate e/o incise su CD dalle case editrici fonè, SAM e Ars Publica.
Sue composizioni sono state eseguite in Italia, Belgio, Spagna, Portogallo, Regno Unito, Croazia.
Ha pubblicato saggi di Analisi Musicale, di Didattica della Musica e di Musica Elettronica su riviste specializzate in Italia e all'estero quali: Sonus, Aulos, Tibiae (Germania), Tetraktys, Civiltà Musicale, Musica Domani, Facoltà di Matematica (Università di Pisa), Analitica, Musicology Papers (Romania), XX CIM Proceedings (AIMI, Italia), Gli Spazi della Musica, ISSM "P. Mascagni". Un suo contributo sarà presente nel terzo volume edito dall'Ircam per la serie "OM Composer's Book".
Ha partecipato come relatore a convegni e seminari per: Analitica (Rimini); Domus Galileiana (Pisa); Lemmens Instituut di Leuveen (Belgio); EuroMac 2011 - VII European Music Analysis Conference, Conservatorio di Santa Cecilia, Roma; Escola Superior de Artes Aplicadas dell'Instituto Politécnico de Castelo Branco (Portogallo); Academia de Muzică "Gheorghe Dima" di Cluj (Romania); Conservatorio Superior de Música "Manuel Castillo" di Siviglia (Spagna); Colloqui di Informatica Musicale dell'AIMI, Associazione Informatica Musicale Italiana Conservatorio di Santa Cecilia, Roma; Ircam Forum Workshop (Parigi).
Dal 1992 ha insegnato Armonia e Contrappunto, Elementi di Composizione per la Didattica della Musica in diversi Conservatori italiani, e ha tenuto seminari di Analisi e Composizione in Conservatori, Istituti Pareggiati, scuole pubbliche, realtà private e corsi finanziati dalla Comunità Europea.
Ha tenuto una Masterclass di Composizione Algoritmica presso il Conservatorio di Genova.
Ha vinto differenti concorsi a cattedre per le materie di: Armonia Complementare, Armonia e contrappunto, Teoria, Solfeggio e Dettato Musicale, Elementi di Composizione per la Didattica della Musica (Conservatori di stato); Armonia Complementare, Teoria, Solfeggio e Dettato Musicale (ISSM "P. Mascagni"); Solfeggio (Accademia di Danza di Roma), ottenendo diverse nomine.
Ha scelto la titolarità della cattedra di Cultura Musicale Generale presso l'Istituto Superiore di Studi Musicali “P. Mascagni” di Livorno, dove tiene anche i corsi superiori di Analisi Musicale e di Fondamenti di Composizione.
Presso l'Università di Pisa ha tenuto un corso semestrale di Elementi di Armonia e Contrappunto dal 2002 al 2009 per il corso di laurea in Cinema Musica e Teatro, Facoltà di Lettere. Presso il Conservatorio di Genova tiene il corso di Tecniche Compositive per la scuola di Musica Elettronica.
Attualmente, oltre all'insegnamento, si occupa di Composizione e di Analisi Musicale, opera principalmente su software Open Source e Ircam, piattaforma Linux e OsX, particolarmente nell'ambito della musica elettronica e della composizione algoritmica. Tiene un laboratorio di Composizione presso l'Accademia della Chitarra di Pontedera (PI).
Il sito dei corsi: https://sites.google.com/site/fdsdbmascagni/
Mail: fdesanctis@teletu.it
*********
- link al sito dei miei corsi che funge anche, per il momento, da sito
personale: https://sites.google.com/site/fdsdbmascagni/
- link specifico alla pagina della didattica sul sito dei miei corsi:
https://sites.google.com/site/fdsdbmascagni/didattica
- link alla playlist delle mie composizioni sul mio canale youtube:
https://www.youtube.com/playlist?list=PLkNQvFGl2Ps26Dlk8zvbvb7A5HkDjvfF_
- link alla playlist del duo flauto-computer sul mio canale youtube:
https://www.youtube.com/playlist?list=PLkNQvFGl2Ps008XAuTew-UaXnTt1oEmj9
- link alla playlist di video didattici sul mio canale youtube:
https://www.youtube.com/playlist?list=PLkNQvFGl2Ps2s6jvntwz0fyPzMuJNfPBq
- link al mio canale youtube:
https://www.youtube.com/user/fdsdb12358/featured
ISTITUTO SUPERIORE DI STUDI MUSICALI "PIETRO MASCAGNI" - P. IVA 01261560492 - COD. FISC. 80007520499