Avvio del primo ciclo di Dottorati di ricerca
Il Conservatorio Statale di Musica "P. Mascagni" di Livorno è orgoglioso di annunciare l’avvio del primo ciclo di dottorati di ricerca per i Conservatori AFAM, che rappresenta un momento storico per il sistema musicale italiano.
L'iniziativa si inserisce nel quadro di una crescente integrazione tra arte, scienza e tecnologia e prevede il corso di dottorato Musica, scienze e tecnologia: lo studio della performance e della percezione musicale attraverso neuroscienze e bioingegneria.
Il dottorato negli istituti AFAM
I dottorati AFAM rappresentano il più alto livello di formazione e ricerca negli ambiti artistici, musicali e coreutici, paragonabili ai dottorati di ricerca universitari. Questi percorsi sono progettati per offrire una preparazione interdisciplinare, combinando eccellenza artistica, ricerca scientifica e innovazione tecnologica, al fine di formare figure professionali di altissimo profilo.
L'istituzione dei dottorati di ricerca negli AFAM è stata formalizzata attraverso una serie di provvedimenti ministeriali, tra cui il DM n. 470/2024 e il DM n. 778/2024.
Un progetto innovativo e multidisciplinare
Il bando è stato emesso congiuntamente dai Conservatori di Lucca, Livorno e Siena e coinvolge numerose altre istituzioni di prestigio: l'Università di Pisa, l'Università di Siena, la Scuola IMT Alti Studi Lucca, la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, la Scuola Normale Superiore di Pisa, l’Azienda ospedaliero-universitaria senese, la Fondazione Livorno e la Fondazione Casa Cardinale Maffi di Livorno. Il dottorato, con durata triennale, ha l'obiettivo di esplorare tematiche relative alla performance e alla percezione musicale tramite un approccio integrato con le neuroscienze e con la bioingegneria.
La selezione dei candidati
La selezione per l’accesso al dottorato è avvenuta attraverso una rigorosa valutazione dei titoli, del progetto di ricerca e un colloquio orale. Sono stati ammessi candidati dotati di comprovate competenze e progettualità innovative, con un'attenzione particolare al loro potenziale di ricerca e all'impatto internazionale delle loro proposte. È previsto un periodo obbligatorio di studio all'estero per tutti i dottorandi, con l’obiettivo di rafforzare le competenze e ampliare le prospettive globali. Ogni dottorando è affiancato da un supervisore e da co-supervisori appartenenti alle istituzioni partner.
I vincitori
Con grande soddisfazione, annunciamo che Mattia Gabbriellini, neo-laureato in Composizione sotto la guida del professor Fabio De Sanctis De Benedictis, e Beatrice Giovannetti, neo-laureata in Pianoforte sotto la guida del professor Giovanni Nesi, sono i primi neolaureati del Conservatorio di Livorno a beneficiare delle borse di studio messe a disposizione per il dottorato.