Chitarra DCSL 09

Docente Chitarra: Giorgio Mirto    

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Requisiti generali di ammissione

Possesso di Diploma accademico di I livello o Diploma di vecchio ordinamento unito al Diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo.

Esame di ammissione

I candidati all'esame di ammissione devono presentare un dettagliato curriculum degli studi musicali svolti.

L'esame di ammissione consisterà per tutti i candidati nella seguente prova:

Prova pratica nella materia caratterizzante (utile per la definizione della graduatoria)

  1. Esame del curriculum formativo del candidato
  2. Prova pratica della durata di circa 30 minuti consistente nell'esecuzione di almeno tre brani di diversa epoca scelti dai seguenti repertori:

          - Letteratura per liuto o strumenti affini dei secoli XVI, XVII e XVIII;

- Sonate, Studi, Fantasie o Temi con variazioni di autori del primo Ottocento;

- Composizioni del Novecento;

- Musica contemporanea.

  1. Colloquio riguardante la storia e la letteratura della chitarra e strumenti affini.

 

Programma della disciplina di indirizzo
Il corso potrà essere svolto in due modalità differenti a seconda di quale venga reputata più idonea o di maggior interesse per l’allievo
 
MODALITÀ N.1
Lo studente potrà concordare con il docente un percorso di ricerca e di approfondimento del repertorio, dal Settecento alla contemporaneità.

Avrà la possibilità di approfondire sia un autore specifico scelto nel periodo suddetto (monografia), sia una “tematica” di riferimento (es: il tema della “follia”, il “tema con variazioni”, la “sonata”, la “suite”, una Scuola Nazionale, un movimento estetico o altro), sia una scelta di autori in successione cronologica dei tre periodi di riferimento (barocco, ‘800 e primo ‘900), sia un raggruppamento di compositori rappresentativi di un epoca chitarristica e culturale (i cosiddetti “compositori segoviani”, la chitarra dell'Ottocento, i chitarristi compositori e/o altro)

Insomma qualsiasi cosa che sia supportato da un fil rouge, da un elemento comune, da un concept.

Il programma d'esame di Prassi esecutiva e repertorio sia del primo che del secondo anno, quindi, sarà incentrato sul percorso di ricerca ed approfondimento che l’allievo avrà scelto

 
MODALITÀ N.2
Prassi esecutiva e repertorio - I anno
- Musica barocca: almeno una Suite, Fuga o Fantasia tratta dalle opere di Weiss e Bach
- Musica dell'Ottocento: almeno due brani concordati col docente scelti tra le opere di maggior rilievo e respiro (Sonate, Temi con variazioni, Fantasie) degli autori di questo secolo quali Giuliani, Sor, Carulli, Regondi, Diabelli, Matiegka, Molino, Mertz, Coste, Zani De Ferranti, solo per citarne alcuni;
- Musica del Novecento: almeno due brani concordati col docente scelti tra le opere di maggior rilievo e respiro o comunque fortemente caratterizzanti degli autori di questo secolo quali Tarrega, Llobet, Manjon, De Falla, Barrios, Torroba, Castelnuovo Tedesco, Rodrigo, Turina, Josè, Tansman, Margola, Ghedini, Mosso, Malipiero, Villa Lobos, Farkas, Sholz, Ponce, solo per citarne alcuni
- Musica Contemporanea: almeno due brani concordati col docente scelti tra le opere di maggior rilievo e respiro o comunque fortemente caratterizzanti degli autori di questa area storica quali Brouwer, Piazzolla, Britten, Rozsa, Ginastera, Petrassi, Pujol, Henze, Walton, Brindle, solo per citarne alcuni

Il Programma può essere integrato da una scelta di pezzi di qualsiasi epoca concordati con il docente. 

Prova d’esame
Recital della durata minima di 30 min., che includa brani da concerto di almeno tre epoche diverse tratti dal repertorio suggerito nel programma di studio o, a scelta, altri pezzi di pari importanza concordati col docente.
 
Prassi esecutiva e repertorio - II anno
- Musica barocca: almeno una Suite, Fuga o Fantasia tratta dalle opere di Weiss e Bach
- Musica dell'Ottocento: almeno due brani concordati col docente scelti tra le opere di maggior rilievo e respiro (Sonate, Temi con variazioni, Fantasie) degli autori di questo secolo quali Giuliani, Sor, Carulli, Regondi, Diabelli, Matiegka, Molino, Mertz, Coste, Zani De Ferranti, solo per citarne alcuni;
- Musica del Novecento: almeno due brani concordati col docente scelti tra le opere di maggior rilievo e respiro o comunque fortemente caratterizzanti degli autori di questo secolo quali Tarrega, Llobet, Manjon, De Falla, Barrios, Torroba, Castelnuovo Tedesco, Rodrigo, Turina, Josè, Tansman, Margola, Ghedini, Mosso, Malipiero, Farkas, Sholz, Ponce, solo per citarne alcuni
- Musica Contemporanea: almeno due brani concordati col docente scelti tra le opere di maggior rilievo e respiro o comunque fortemente caratterizzanti degli autori di questa area storica quali Brouwer, Piazzolla, Britten, Rozsa, Ginastera, Petrassi, Pujol, Henze, Walton, Brindle, solo per citarne alcuni

Il Programma può essere integrato da una scelta di pezzi di qualsiasi epoca concordati con il docente. 
 
Prova d’esame
Recital della durata minima di 30 min., che includa brani da concerto di almeno tre epoche diverse tratti dal repertorio suggerito nel programma di studio o, a scelta, altri pezzi di pari importanza concordati col docente.

 
Prova finale
(Diploma accademico di secondo livello)
  1. Presentazione di una tesi su un argomento attinente alle materie caratterizzanti concordato con il docente del corso.
  2. Recital pubblico della durata di 45’- 60’ con programma concordato con l’insegnante comprendente brani originali per chitarra. E’ possibile includere anche brani di musica da camera. Solo in parte possono essere incluse composizioni presentate nelle prove di esami di Prassi I e II (circa 1/3 della durata complessiva). Il programma o parte di esso deve esser riferito all'argomento della tesi.

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