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Discendente da una genealogia di musicisti (Pellegrini - Vianesi), guidato dal padre Gianfranco (jazzista attivo negli anni '50 a Livorno) nel jazz e l'improvvisazione, Andrea Pellegrini ha iniziato a studiare pianoforte a 5 anni con Matilde Vigo conseguendo la licenza di Teoria e Solfeggio presso l'istituto musicale Luigi Boccherini di Lucca a 10 anni (9/10) approfondendo poi lo studio con Ilio Barontini e autonomamente.
Ha studiato Percussioni presso l'Istituto Musicale Pietro Mascagni di Livorno con Giannino Ferrari e praticato chitarra, contrabbasso, basso elettrico, vibrafono, batteria, canto.
Borsa di Studio per il Corso di Alta Qualificazione Professionale (Unione Europea, Siena Jazz 1996), ha infine conseguito il Diploma accademico in Jazz presso l'Istituto Superiore di Studi Musicali P. Mascagni (110 + lode) con tesi sulla storia del Jazz a Livorno pubblicata da ETS.
Il suo stile improvvisativo e compositivo "poliedrico e eclettico" (Musica Jazz), che attinge continuamente a spunti diversi senza disdegnare influenze verso la Third Stream e il rispetto che sostiene vada nutrito per ogni buona musica derivano dalle sue esperienze musicali, precoci e varie.
Ha suonato e tenuto Master Class in tutta Italia e Olanda, Inghilterra, Lituania, Latvia, Rep. Slovacca, Danimarca, Austria, Francia, Svizzera, Germania, Finlandia, Portogallo, Svezia, Norvegia, Australia, USA e Canada in oltre 35 anni di attività professionale.
"Punto di riferimento per i giovani musicisti della sua zona" (M. Raia), è stato Direttore della Scuola di Musica G. Bonamici di Pisa dal 2004 al 2010 (8 Dipartimenti: Musica Classica, Jazz, Antica, Etnica, Contemporanea, Popular Music, Musicoterapia, Musiche per l'infanzia, 500 iscritti, 40 insegnanti), dando alla scuola un deciso impulso di crescita in quantità e qualità, riformandola nella didattica e nell'organizzazione insieme al presidente Giovanni Motta e inserendola, senza alcun finanziamento ne' sostegno pubblico, nel circuito didattico internazionale.
E' stato invitato per due volte a tenere il corso "Organizzazione delle scuole di musica" all'Accademia Internazionale di Saluzzo come esperto.
E' docente di ruolo di Pianoforte Jazz presso il Conservatorio Statale Pietro Mascagni di Livorno nei corsi superiori AFAM Alta Formazione Aristica e Musicale.
Collabora da molti anni con istituzioni internazionali come Monash University di Melbourne e Clazz festival internazionale di Arcidosso.
Anima il proprio laboratorio ©JazzLab a Livorno, nato nel 2011 presso il Teatro C con l'aiuto del direttore Alessio Carnemolla, poi in collaborazione con Museo di Storia Naturale, Banda Città di Livorno e associazione VariEtà.
Molti musicisti toscani oggi professionisti sono stati suoi allievi: Giulio Carmassi (Pat Metheny Unity Group), Tommaso Novi (Gatti Mezzi, Novi), Francesco Motta (Motta), Mattia Donati (Nico Gori Swing Tentet) ecc.
E' stato membro del Consiglio Direttivo e Referente Regionale per AIdSM Ass. italiana delle Scuole di Musica, all'interno del quale ha fatto parte del gruppo di lavoro per il primo progetto di legge per il riconoscimento delle scuole di musica italiane (senatrice Albertina Soliani; prima firmataria Rita Levi Montalcini).
E' stato dal 2004 al 2010 delegato italiano in EMU European Music School Union, ente membro di International Music Council / UNESCO che riunisce scuole di 27 nazioni per 4.000.000 allievi, partecipando a iniziative in Finlandia, Danimarca, Estonia, Lituania, Latvia, Belgio, Ungheria, Austria, Svizzera, Germania, unico jazzista fra i delegati di tutta Europa.