Ha compiuto gli studi di organo e clavicembalo nei conservatori di Parma e di Toulouse, sotto la guida di Francesco Tasini e Willem Jansen. Si è laureata in lettere con Claudio Gallico all'Università di Parma con una tesi sul basso continuo monteverdiano; ha quindi conseguito il dottorato di ricerca all'Università del Salento occupandosi dei manoscritti di cantate negli archivi bolognesi. Ha frequentato corsi di perfezionamento in organo, clavicembalo, musica d'insieme, basso continuo e sulla tutela degli organi antichi.
Tra i suoi principali campi d’interesse musicologico vi sono gli aspetti storici della prassi esecutiva e la cantata da camera barocca; ha all’attivo la collaborazione con teatri, istituzioni culturali, riviste e progetti scientifici: è membro dello staff ITI CREAA dell’Université de Strasbourg e del Progetto Bononcini di Fondazione Arcadia. Le sue pubblicazioni comprendono saggi, note ai programmi di sala di opere e concerti, note di copertina per CD, recensioni bibliografiche; ha curato edizioni critiche di musiche del Seicento (Giovanni Bononcini, Biagio Marini, Alessandro Grandi). È relatrice in numerosi convegni in Italia e all'estero; tiene abitualmente lezioni, seminari, conferenze sulla storia e il sapere musicale nei contesti più diversi.
La sua attività di esecutrice, sia come solista che continuista, privilegia gli organi storici e le formazioni dedite al barocco. È organista della Cappella musicale di San Petronio in Bologna. Ha registrato opere inedite di Vivaldi, Bononcini, Pistocchi, Tessarini, Perti, Henry Butler, Carlo Farina, Giovanni Paolo Colonna oltre alla Messa e Vespro per la Beata Vergine di Monteverdi.