Marco Benetti è nato nel 1989 a Busto Arsizio, città in cui ha studiato presso il Liceo Classico “D. Crepi” e pianoforte presso l’Accademia musicale “G. Rossini”. Dopo la maturità si è iscritto presso il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università di Pavia - Sede di Cremona, città dove ha iniziato anche a studiare composizione privatamente con Gabrio Taglietti. Ha poi proseguito gli studi compositori alla Civica Scuola di Musica di Milano “C. Abbado” sotto la guida di Giovanni Verrando. Ha completato la sua formazione frequentando il Biennio di Composizione presso il Conservatorio “G. Verdi” di Como nella classe di Vittorio Zago.
Tra il 2017 e il 2019 ha seguito, in qualità di allievo effettivo, il Corso di Perfezionamento in Composizione dell’Accademia Musicale Chigiana di Siena tenuto da Salvatore Sciarrino. Ha potuto così collaborare con il Quartetto Prometeo, Matteo Cesari e Paolo Ravaglia, ricevendo il Diploma di merito negli anni 2017 e 2019.
E’ stato allievo del Curs Internacional de Composició Barcelona Modern 2018 - 2019 organizzato nel capoluogo catalano dall’ensemble Barcelona Modern.
Ha partecipato al festival IMPULS di Graz nel 2019 e nel 2021. Ha partecipato al festival ManiFeste 2021 organizzato dall'IRCAM a Parigi. Ha inoltre partecipato alla New Music Week 2021 di mdi ensemble e all'International Workshop for Young Composer 2022 di Divertimento Ensemble.
Ha partecipato a masterclass con Mario Bertoncini, Ondřej Adámek, Andrea Agostini, Daniele Ghisi, Francesco Filidei, Ivan Fedele, Marco Stroppa, Marco Momi, Fabien Lévy, Mauro Lanza, Alberto Posadas, Isabel Mundry, Clara Iannotta, Giorgio Netti, Franck Bedrossian, Mark Andre, Raphael Cendo, Philippe Hurel.
La sua musica è stata suonata da interpreti solisti quali Matteo Cesari, Paolo Ravaglia, Anton Genzerberg, Antonella Bini, Riccardo Acciarino, Marco Ignoti e da ensemble come Quartetto Prometeo, Barcelona Modern, Tubi&Corde, Divertimento Ensemble, Schallfeld Ensemble ed Ensemble InterContemporain.
Interessato al teatro musicale, ha all’attivo tre titoli: La traviata norma, messa in scena dal Teatro Elfo Puccini di Milano per l'inaugurazione della Pride Week 2019; Tredici secondi ovvero Un bipede implume ma con unghie piatte, commissione della Biennale di Venezia (Biennale Musica 2019); Bìa. Un passo nuovo una parola propria, messa in scena dal Macerata Opera Festival 2020.
Parallelamente agli studi compositivi, ha intrapreso lo studio della direzione d’orchestra con Yoichi Sugiyama.
Attualmente frequenta il Corso di Perfezionamento in Composizione presso l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia nella classe di Ivan Fedele.
Collabora dal 2015 con l’Orchestra Sinfonica di Milano come musicologo.